Archivi categoria: consigli di zia Giannina

Come ottenere dei cupcakes perfetti

 

[collapse id=”collapse_60″]
[citem title=”ECCO COME FARE” id=”citem_55″ parent=”collapse_60″]

1.Gli ingredienti devono essere tutti a temperatura ambiente: sia quelli per le cupcake, sia quelli per il
frosting.

2.La lavorazione della pastella deve seguire sempre questo principio: sbattere prima il burro con la
frusta fino a renderlo cremoso, quasi montato, poi aggiungere lo zucchero, sempre sbattendo
(questi due passaggi richiederanno 5-6 minuti).
Unire poi, alternandoli, gli ingredienti secchi (farina, agenti lievitanti, cacao già setacciati insieme)
e quelli liquidi (latte, succo di frutta, essenze aromatiche già mescolati).

3.I pirottini devono essere inseriti in una teglia apposita, quella da muffin.
In questo modo le cupcake manterranno la forma; i pirottini lasciati liberi su
una placca cederanno sotto la pressione della pastella e vi daranno cupcake larghe,
basse e dalla forma disordinata.

4.La pastella deve riempire solo ¾ del pirottino. Lievitando arriverà al bordo,
o lo supererà appena al centro. Una cupcake più alta dovrebbe essere poi livellata
per poter essere ben decorata.

5.Le cupcake devono cuocere a 180°, in media una ventina di minuti. Controllate se sono
pronte inserendo uno stuzzicadenti al loro centro, se uscirà asciutto toglietele dal forno.
Con le cupcake che hanno un impasto chiaro basta vedere quando il bordo intorno al pirottino
comincia a dorare.

6.Aspettate una decina di minuti dopo averle tolte dal forno, poi con un guanto estraete
le cupcake dalla teglia e mettetele a raffreddare su una griglia. Come ogni torta o biscotto,
le cupcake devono essere completamente fredde per poter essere glassate, ricoperte o decorate.

7.Prima di decorarle con pasta di zucchero o pasta di mandorle tagliate di misura con coppapasta
rotondo, le cupcake devono essere ricoperte da uno strato di ganache o crema al burro.
Hanno bisogno di qualcosa di morbido che le renda ancora più deliziose, senza contare che lo strato
di crema farà da collante e livellerà le eventuali imperfezioni.

8.Per glassare in modo veloce ed efficace le cupcake basta intingerle in una crema molto morbida
o in una glassa e fargli fare un giro col polso. La copertura si livellerà naturalmente e si presenterà
liscia ed elegante, pronta per accogliere un dettaglio decorativo.

9.Il frosting più classico è la buttercream alla vaniglia, che si conserva a temperatura ambiente
per tre giorni. Può essere spalmata con una spatola o estrusa in modo più elaborato con un sac-à-poche
per ottenere diversi effetti a seconda delle bocchette usate, ad esempio a foggia di rosa.

10. Se non avete una scatola apposita per trasportare le cupcake in sicurezza, potete inserirle nella
teglia in cui sono state cotte, avendo cura di infilare sotto ogni dolcetto una striscia di carta che
vi aiuterà a sollevarle senza toccare la copertura.


[/citem]
[/collapse]

Come preparare il Cous Cous in 7 semplici passi

 

1. Mettere la semola di grano duro in una larga ciotola e spruzzarla con poca acqua fredda.

2. Mescolarla a lungo con la punta delle dita

3. Unire qualche altra goccia d’acqua, in modo da inumidire tutta la farina e formare tanti piccoli grumi.

4. Con le mani un po’ unte d’olio strofinarli ancora

5. Sollevare e dare aria al composto, quindi lasciarlo riposare per mezza giornata o più

6. Per la cottura, inumidire il cous cous con poca acqua e metterlo in un cestello forato.

7. Appoggiarlo su una pentola d’acqua e cuocere al vapore per mezz’ora. Poi sgranare il cous cous, inumidirlo
e cuocerlo, sempre al vapore per 1 ora ancora.

BRODO DI CARNE: QUEL TOCCO IN PIU’

 

La carne e le ossa in cottura rilasciano parte del loro grasso e formano in superficie una patinaquasi oleosa appena il brodo sarà caldo.
Il trucco per togliere questa patina è far freddare completamente il brodo nella pentola,
meglio se al freddo, in frigo oppure anche sul balcone fino a che questa patina di grasso solidificherà e
diventerà quasi biancastra; a questo punto potete eliminarla prelevandola con una schiumarola.
Il brodo può anche essere porzionato e congelato in contenitori a chiusura ermetica.